La tassazione dei dividendi
La tassazione dei dividendi
La persona fisica non imprenditore che percepisce utili ha una tassazione differente nei casi di partecipazione qualificata ovvero non qualificata.
PREMESSA:
– Sono partecipazioni qualificate quelle che – nel caso gli strumenti finanziari siano quotati su mercati regolamentati – consentono una percentuale di voto superiore al 2% o che siano relative a una partecipazione al capitale (patrimonio) superiore al 5%.
Se lo strumento finanziario non è quotato su mercati regolamentati le percentuali salgono, rispettivamente, al 20% (diritto di voto) e al 25% (patrimonio).
Quindi >:
20% DEI DIRITTI DI VOTO o
25% DEL CAPITALE
(rispettivamente 2% e 5% se quotate)
– Sono partecipazioni non qualificate sono invece quelle che hanno uno soglia pari o inferiore alle percentuali previste per quelle qualificate.
Quindi = o <:
20% DEI DIRITTI DI VOTO o
25% DEL CAPITALE
(rispettivamente 2% e 5% se quotate).
RIEPILOGO TASSAZIONE:
TASSAZIONE | |||
QUALIFICATA | 20% DEI DIRITTI DI VOTO o
25% DEL CAPITALE (rispettivamente 2% e 5% se quotate)
|
Tassazione ordinaria:
* 40% utili formatisi fino al 31/12/2007 * 49,72% utili formatisi dal 1/1/2008 * 58,14% utili formatisi dal 2017 |
Da dichiarare nel modello Unico
Quadro RL Redditi diversi |
NON QUALIFICATA | 20% DEI DIRITTI DI VOTO o
25% DEL CAPITALE (rispettivamente 2% e 5% se quotate).
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Ritenuta a titolo di imposta 26% | Non va dichiarato |